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La Task Force scientifica nazionale COVID-19 è stata sciolta il 31 marzo 2022.

È stata sostituita dal Comitato scientifico consultivo COVID-19, in modo che i cantoni e la Confederazione possano continuare a beneficiare delle competenze scientifiche nel contesto della pandemia di SARS-CoV-2.

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ETH Hönggerberg, Werner, fotografiert am Montag (13.11.2017) Bild: Christoph Kaminski, kellenbergerkaminski

Valutazione della situazione epidemiologica, 15 marzo 2021

tradotto dal testo originale tedesco

Situazione generale

In Svizzera circolano diversi ceppi di SARS-CoV-2. I parametri epidemiologici generali, quali numero dei casi, ospedalizzazioni e decessi, forniscono una visione globale senza distinguere tra i singoli ceppi.

Dinamica

Sulla base dei dati attuali, ipotizziamo una crescita esponenziale dell’epidemia di SARS-CoV-2. La media mobile a 7 giorni del tasso di riproduzione in Svizzera è stimata a 1,12 (intervallo di confidenza del 95%: 0,99-1,25), dato che riflette la situazione dei contagi del periodo 27.02-05.03.2021. Questa dinamica si può osservare in 5 delle 7 grandi regioni della Svizzera (vale a dire, stima puntuale chiaramente superiore a 1; intervallo di confidenza del tutto superiore a 1 o prossimo a 1). Solo il numero dei casi della Regione del Lemano e del Mittelland continua a mantenersi stabile1. Le stime del tasso di riproduzione effettivo Re su base giornaliera per la Svizzera sono2:
  • 1,13 (intervallo di confidenza del 95%, IC: 1-1,26) sulla base dei casi confermati al 05.03.2021.
  • 0,98 (95% IC: 0,81-1,17) sulla base delle ospedalizzazioni al 28.02.2021. A titolo di confronto, il calcolo del tasso Re basato sui casi confermati è stimato, per lo stesso giorno, a 1,1 (95% IC: 0,97-1,22).
  • 1,11 (95% IC: 0,69-1,63) sulla base dei decessi (al 21.02.2021). A titolo di confronto, il calcolo del tasso Re basato sulle ospedalizzazioni è stimato, per lo stesso giorno, a 1 (95% IC: 0,82-1,19). Il calcolo del tasso Re basato sui casi confermati è stimato, per lo stesso giorno, a 1,06 (95% IC: 0,94-1,17).
A causa dei ritardi nelle segnalazioni e delle oscillazioni dei dati, potrebbe essere necessario rettificare le valutazioni effettuate. I valori di Re che forniamo rispecchiano la situazione dei contagi relativa ad almeno 10 giorni fa (per numero dei casi) fino a 23 giorni precedenti (per i decessi) a causa della distanza temporale tra il momento dell’infezione e il sopraggiungere di un evento. Date le progressive vaccinazioni dei gruppi a rischio, nelle prossime settimane il tasso di riproduzione sulla base delle ospedalizzazioni e dei decessi non dovrebbe più fornire un’indicazione affidabile della dinamica di trasmissione. Una variazione di questi numeri stratificata per età si può seguire sul nostro dashboard 3. Da settimane osserviamo un rallentamento della dinamica per quanto riguarda il numero dei casi nella fascia di età degli ultraottantenni e da alcuni giorni rileviamo anche una tendenza in frenata sul fronte delle ospedalizzazioni in questo gruppo di età rispetto a gruppi di età inferiori. La variazione dei numeri assoluti si può vedere al seguente link. Parallelamente possiamo determinare i tempi in cui i casi confermati, le ospedalizzazioni e i decessi sono raddoppiati o si sono dimezzati negli ultimi 14 giorni4. I casi confermati hanno registrato una variazione del +6% (IC: da 19% a -6%) alla settimana, le ospedalizzati del +/-0% (IC: da 16% a -14%) e i decessi del +5% (IC: da 45% a -25%). Questi dati rispecchiano la situazione dei contagi di diverse settimane fa.

Numeri assoluti

Il numero cumulato dei casi confermati degli ultimi 14 giorni è di 186 per 100 000 abitanti. La positività è attestata al 4,3% (situazione al 12.03.2021, ultimo giorno per il quale si attendono ancora solo poche segnalazioni tardive). Il numero di pazienti COVID-19 nelle unità di terapia intensiva ha registrato un valore compreso tra 161 e 1875 ricoverati negli ultimi 14 giorni (la variazione era -4% (IC: da 3% a -10%) alla settimana). Il numero di decessi quotidiani confermati in laboratorio negli ultimi 14 giorni si è attestato tra 5 e 116. Dal 1° ottobre 2020, l’Ufficio federale della sanità pubblica ha registrato 7609 decessi confermati in laboratorio.7 In questo periodo, i cantoni hanno segnalato 8182 decessi8. Le statistiche sulla mortalità elaborate dall’Ufficio federale di statistica evidenziano una sovramortalità tra la settimana 43 del 2020 e la settimana 3 del 2021 nella fascia di età dai 65 anni in su9. Nel complesso gli ulteriori decessi registrati in questo intervallo di tempo sono circa 8400 rispetto agli anni precedenti.

Nuove varianti

Le varianti B.1.1.7 e B.1.351 descritte in origine rispettivamente in Gran Bretagna e in Sudafrica sono state identificate per la prima volta in Svizzera nella settimana 51 del 2020. La variante P.1 descritta in origine in Brasile è stata identificata per la prima volta in Svizzera nella settimana 6 del 2021. Ricerche condotte in Gran Bretagna alla fine del 2020 hanno evidenziato che la variante B.1.1.7 presenta una velocità di trasmissione nettamente superiore (40-80% circa) rispetto ai ceppi di SARS-CoV-2 finora noti10. La caratterizzazione genetica dei campionamenti casuali tratti da soggetti risultati positivi dei laboratori di prova svizzeri, nonché la caratterizzazione genetica sistematica di campioni condotta presso il laboratorio di riferimento di Ginevra, dimostrano questa velocità di trasmissione più elevata anche sulla base di dati svizzeri11,12 (49-65% sulla base di link e 42-60% sulla base di link). Dal primo rilevamento, la quota della variante B.1.1.7 rispetto al totale dei contagi è aumentata costantemente. Secondo le stime, almeno 9-10 contagi che si registrano oggi dovrebbero essere riconducibili alla variante B.1.1.7 (13,14; su questi siti viene riprodotta la dinamica dei casi confermati; le nuove infezioni del 16.03 saranno confermate alla fine del mese di marzo, data in cui le curve saranno attestate a oltre il 90%). La Regione del Lemano evidenzia una dinamica in anticipo di ca. 1-2 settimane rispetto a tutta la Svizzera. Sulla base dei dati tratti dalla caratterizzazione genetica possiamo inoltre valutare la variazione dei numeri assoluti dei casi imputabili alla variante B.1.1.7. Dall’inizio di gennaio questo numero assoluto ha segnato una crescita costante, mentre le altre varianti hanno registrato una flessione15. I numeri complessivi sono scesi fino a metà febbraio. Nel frattempo la variante B.1.1.7 è diventata dominante e i numeri complessivi hanno ricominciato ad aumentare. Da tutte le nostre modellazioni emerge che l’attuale numero di persone con immunità riconducibile a somministrazione del vaccino o a infezione contratta sarà ancora chiaramente troppo esiguo nelle prossime settimane per riuscire a imprimere una decelerazione alla tendenza in aumento. Inoltre l’intensificarsi dei contatti o della mobilità dovrebbe determinare un’ulteriore crescita dei contagi.

Liens

[1] https://sciencetaskforce.ch/it/tasso-di-riproduzione/ e https://ibz-shiny.ethz.ch/covid-19-re-international//: le stime degli ultimi giorni possono subire delle leggere variazioni, che si verificano in particolare nelle regioni di piccole dimensioni, in caso di dinamiche dall’andamento variabile o di numeri di casi inferiori.

[2] https://sciencetaskforce.ch/it/tasso-di-riproduzione/ e https://ibz-shiny.ethz.ch/covid-19-re-international//: le stime degli ultimi giorni possono subire delle leggere variazioni, che si verificano in particolare nelle regioni di piccole dimensioni, in caso di dinamiche dall’andamento variabile o di numeri di casi inferiori.

[3] https://ibz-shiny.ethz.ch/covidDashboard/, Dashboard Time Series

[4] https://ibz-shiny.ethz.ch/covidDashboard/trends: a causa dei ritardi nelle segnalazioni, non vengono presi in considerazione per i casi confermati e per il numero di ospedalizzazioni/decessi rispettivamente gli ultimi 3 e 5 giorni.

[5] https://icumonitoring.ch

[6] https://www.covid19.admin.ch

[7] https://www.covid19.admin.ch

[8] https://github.com/openZH/covid_19 e https://github.com/daenuprobst/covid19-cases-switzerland

[9] https://www.bfs.admin.ch/bfs/it/home/statistiche/salute/stato-salute/mortalita-cause-morte.html

[10] https://sciencetaskforce.ch/it/aggiornamento-scientifico-9-febbraio-2021/

[11] https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2021.03.05.21252520v1?rss=1

[12] https://ispmbern.github.io/covid-19/variants/

[13] https://cevo-public.github.io/Quantification-of-the-spread-of-a-SARS-CoV-2-variant/

[14] https://ispmbern.github.io/covid-19/variants/

[15] https://cevo-public.github.io/Quantification-of-the-spread-of-a-SARS-CoV-2-variant/

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