7. Maggio 2021

 – Policy Brief

This policy brief is a review of different tier systems. Considerations for the 3-Phasenmodell will be published separately.

Considerazioni sui sistemi di allerta per il COVID-19

Questo testo è una sintesi del Policy Brief originale in inglese.

Sommario

I sistemi di allerta forniscono indicazioni chiare ad autorità, singoli, imprese e servizi ai fini della comprensione e dell’approntamento di un pacchetto di misure mirato a contenere la trasmissione di una malattia infettiva. Analizziamo i sistemi a livelli di diversi Paesi, discutendo la situazione in Svizzera.

Numerosi Paesi utilizzano sistemi a livelli (anche detti di allerta o a semaforo) per reagire alle variazioni nella trasmissione del SARS-CoV-2. Questi sistemi di risposta prevedono tre componenti. In primo luogo, la situazione epidemiologica della trasmissione di SARS-CoV-2 è caratterizzata da vari livelli definiti sulla base di indicatori specifici. In secondo luogo, ogni livello prevede un pacchetto di misure corrispondente all’intensità del controllo richiesto per mantenere la situazione epidemiologica al livello specificato. In terzo luogo, le variazioni degli indicatori che mostrano un miglioramento o un peggioramento della situazione epidemiologica segnalano la necessità di applicare misure più o meno restrittive.

I sistemi a livelli forniscono indicazioni chiare ad autorità, singoli, imprese e servizi ai fini della comprensione e dell’approntamento di un pacchetto di misure mirato a contenere la trasmissione di una malattia infettiva. La maggior parte dei Paesi ha messo a punto tali sistemi per la pandemia da COVID-19, mentre altri, come Singapore e la Cina, hanno adattato un sistema già esistente sviluppato in seguito alla pandemia di SARS del 2002/2003.

Abbiamo analizzato 17 sistemi a livelli in 11 Paesi (alcune regioni, ad esempio in Germania, utilizzano sistemi diversi). Il numero di livelli è compreso tra 3 e 5 (il valore mediano è 4). Gli indicatori più diffusi sono l’incidenza a 7 giorni dei casi per 100 000 abitanti e il tasso di occupazione delle unità di terapia intensiva. Le misure previste per ciascun livello variano ampiamente da un sistema all’altro in termini di numero e tipo.

La Svizzera non aveva alcun sistema di allerta ufficiale prima del modello a tre fasi della primavera 2021. La campagna informativa condotta dall’Ufficio federale della sanità pubblica si avvale di vari colori per indicare misure specifiche per il contenimento della trasmissione di SARS-CoV-2 nelle varie fasi dell’epidemia in Svizzera. L’adozione di misure più o meno restrittive si è basata finora principalmente sull’incidenza a 14 giorni, sull’occupazione delle unità di terapia intensiva e sulla media a 7 giorni del numero di riproduzione effettivo e delle ospedalizzazioni. Questo modello potrebbe fornire la base per lo sviluppo di un piano sostenibile di preparazione e reazione alla pandemia, comprensivo di misure adatte ad affrontare l’attuale pandemia da COVID-19 ed altri simili eventi in futuro.

Date of response: 24/04/2021

Type of document: Scoping review 

Experts involved: Paulina Kliem and Sarah Tschudin Sutter on behalf of the Expert Group Infection Prevention and Control

Nicola Low on behalf of the Expert Group for Public Health

Contact persons: Sarah Tschudin Sutter, Nicola Low

Poiché la Swiss National COVID-19 Science Task Force è stata sciolta il 31 marzo 2022, in futuro non verranno pubblicate ulteriori valutazioni epidemiologiche, aggiornamenti scientifici o policy brief. Tutte le precedenti pubblicazioni, pagine e informazioni della Science Task Force rimangono disponibili su questo sito web.