Questo testo è una sintesi del aggiornamento scientifico originale scritto in tedesco.
Sintesi
Da novembre 2020, la Svizzera si trova in una situazione caratterizzata da numeri elevati di nuovi contagi, ospedalizzazioni e decessi giornalieri. Gli ospedali e in particolare le terapie intensive sono costantemente sottoposti a una forte pressione. Un aumento del numero di contagi potrebbe portare a un rapido superamento dei limiti di capacità del sistema sanitario.
Le varianti di SARS-CoV-2, che si diffondono più velocemente, rappresentano un ulteriore grande rischio nella situazione attuale. Nel mese di dicembre 2020 sono state identificate delle varianti in Gran Bretagna e in Sudafrica (B.1.1.7 e 501.V2), che sono più contagiose rispetto ai ceppi di SARS-CoV-2 finora dominanti in Svizzera. La diffusione di tali varianti in Svizzera comporta un rischio elevato che le infezioni e quindi le patologie gravi e i decessi aumentino nuovamente. Alla luce della pressione sul sistema sanitario svizzero, al momento già forte, tale aumento rappresenterebbe un grave pericolo. Inoltre ci si aspetta che la diffusione di tali varianti renderà molto più difficile il controllo dell’epidemia.
L’incidenza di queste varianti sta aumentando anche in Svizzera. Nelle ultime settimane, in Svizzera è stata effettuata la caratterizzazione genetica di 5000 campioni di SARS-CoV-2 di persone risultate positive. Tale analisi mostra che la quota della variante B.1.1.7 del totale dei contagi in Svizzera è aumentata dal primo rilevamento del 24.12.2020. Nella seconda settimana di calendario (dall’11.01.2021), l’incidenza della variante B.1.1.7 in Svizzera è stata stimata al 2,7% (intervallo di confidenza del 95%, 1,4-5,3%; rispecchia la situazione dei contagi relativa all’incirca ai 10 giorni precedenti). Si può presumere che in alcune regioni l’incidenza sia superiore. Se l’aumento prosegue a una velocità simile, ci si può aspettare che la variante B.1.1.7 diventi dominante in Svizzera già nel mese di febbraio.
Una riduzione veloce e significativa dei contagi è fondamentale per decongestionare il sistema sanitario svizzero e ridurre i rischi per il Paese. Una riduzione significativa dei contatti e della mobilità, accompagnata da un’attuazione sistematica delle misure di protezione, limita i contagi di tutti i ceppi di SARS-CoV-2 e rallenta la diffusione delle nuove varianti. Una riduzione del numero di casi rende anche più efficaci il tracciamento dei contatti e l’esecuzione di test su vasta scala.
La prospettiva di un miglioramento della situazione grazie al vaccino rende la prevenzione dei contagi ancora più importante e vantaggiosa. Le misure mirate a prevenire i contagi possono essere considerate un investimento. Ciò comprende anche l’indennizzo delle persone e delle imprese che stanno subendo perdite a causa della pandemia e delle misure di protezione. Fornire indennizzi in modo rapido e semplice è fondamentale per il mantenimento delle misure di protezione.